I media dettano il tempo delle emozioni, e le masse di rincoglioniti fanno la ola.

5 operaie assassinate a Barletta. Come alla ThyssenKrupp, una strage sul lavoro che nasce da una lunga catena di violazione delle leggi, dei diritti, dei contratti, delle norme di sicurezza ambientali e per le persone e, soprattutto, dalla ricerca del profitto a tutti i costi.

A differenza che alla ThyssenKrupp, però, questa strage non è stata al centro del confronto mediatico. Anzi, dopo che si è appreso che il crollo della palazzina diventava una strage di operaie il fatto è stato quasi derubricato. Che dire, infatti, di operaie che in Italia prendono 3,95 euro all’ora per 12 ore di lavoro al giorno medie? Il che dà diritto a quei 500/600 euro mensili che per una famiglia del Mezzogiorno in crisi possono voler dire la sopravvivenza.

Sentiremo le solite litanie sulla lotta al lavoro nero e sul rispetto delle leggi. Ma la realtà è che a pochi anni dalla strage della ThyssenKrupp dobbiamo solo dire che quella che doveva essere un’estrema deformazione del sistema è diventata il sistema. –> segue Giorgio Cremaschi, La strage di Barletta e i crimini contro l’umanità del capitalismo finanziario.

Nel frattempo, pedissequamente allineati all’ideologia consumistica imperiale:

Repubblica 6/10/11 morte s.jobs
Si rimanda ai commenti dei lettori, una massa di coglioni sopraffatti emozionalmente:  Jobs, le tue parole per ricordarlo.

Da cui copio una veloce videata (anonimizzandoli) di commenti passati nell’arco di circa 25 minuti

1.688 commenti a “Jobs, le tue parole per ricordarlo”

  • Thanks for your ideas Steve!

  • ciao genio. sono sicuro che anche Dio ha un iphone
  • Grazie, Steve per tutto quello che ci hai dato.
  • Ci hai dato musica, idee e un Mac. What else? RIP
  • insanely greatest, stay hungry… stay foolish…
  • Ciao Steve ci hai cambiato la vita
  • Grazie Steve…lasciami dire, lasciami dire!
  • Semplicemente un GRANDE UOMO, ciao Steve !!!
  • …il genio tra i geni
  • Simply the best ! RIP !
  • Steve, uno di noi…
  • il prodotto di oggi…iSAD
  • sarai sempre vicino al amico lorenzo “The surfer”
  • An Apple a day…
  • Tnx for changing our lives!!
  • Ci lasci con la tua ultima applet … i♥Jobs
  • Steve, l’unico a vedere “oltre”
  • ricorda il caricabatterie per l’iPad! una lacrima
  • ti ho voluto bene,grazie della tua genialità.
  • Steve Jobs ha interpretato i nostri tecno-sogni
  • Steve Jobs, a genious one
  • Siamo tutti più poveri. Job ha illuminato il mondo
  • …é triste che ci lascino persone così. RIP Steve
  • Jobs, un grande del nostro tempo
  • Ti ho scoperto nell’85, non ti ho più lasciato RIPSteve Jobs è sinonimo di Stefano Lavori.
  • The world is grateful to you Steve !
  • Lavoro, Web, Giochi con mio figlio… Grazie Steve
  • Good jobs. Sei stato grande!
  • Il mio primo PC era un APPLE IIE.. e avevo14anni
  • RIP Steve. The Lord have your support now…
  • genio = semplicità grazie 🙂
  • ……anche il paradiso avrà un app….RIP Steve
  • il tuo sogno ..la nostra speranza goodbye jobs
  • We will “stay hugry, stay foolish”, promise!
  • e ora aspettiamoci i_heaven …
  • Fai diventare touch anche Dio..Hi Steve
  • Thank you Steve!
  • Starà già progettando l’ iPad per l’aldilà? Bye
  • credevi nei giovani, basta e avanza per dire tutto
  • la mia prima mela…apple II plus
  • You have changed my way of life.
  • STEVE..!!! GRAZIE DI ESSERE ESISTITO…!! GENIUS.
  • CIAO STEVE,L’EROE DELL’ERA DIGITALE.
  • Steve Jobs, un Genio che verrà studiato sui libri.
  • Steven Jobs è sinonimo di grande uomo e innovatore
  • ciao Stave sarai il n°1 sempre ciao genio!
  • ciao carissimo Steve, la razza umana ti ringrazia.
  • Male impietoso e miope… perchè?! R.I.P., Steve
  • Ciao Steve, mi mancherai un sakko! by goddog
  • Sarai sempre con noi …
  • Ho vissuto al tempo di Steve Jobs, Grazie! 🙁
  • Stay foolish, mr. Job. Rest in peace.
  • Grazie per aver reso il mondo migliore!
  • CON UNA MELA HAI CONQUISTATO IL MONDO…grazie
  • GRAZIE DI CUORE STEVE!
  • Steven Jobs il più grande uomo dei nostri tempi…
  • Someone wrote iSAD
  • GRAZIE ZIO STEVE… ci hai innovato la vita! RIP
  • Goodbye Steve, goodbye Genius…tks a lot 4 all
  • sarai per sempre ricordato, addio grande jobs…..
  • … ora anche il Paradiso verrà informatizzato…
  • Per sempre un esempio.
  • Ciao Steve
  • Steve, sei stato davvero un grande!
  • vai Steve,che dove sei ora ne inventerai ancora..!
  • Leonardo da Vinci gli stringerà la mano
  • goobye Steve, senza dubbio sei stato un genio.
  • Stay Hungry. Stay Foolish.
  • Se il nostro lavoro esiste è anche merito tuo!
  • Addio uomo del futuro
  • Steve riposa in pace..grazie delle tue visioni
  • Fino a ieri non ti si filava nessuno…good luck!!
  • An APPLE a day takes the MICROSOFT away …
  • Ha reso utile ed indispensabile il “superfluo”
  • ..Un Uomo Geniale…………………….GRAZIE !
  • Uno dei pochi che mi ha fatto cambiare. Tnx Steve
  • GENIO DEL NOSTRO SECOLO.
  • youchanged our world, you made it better. Thanks
  • ciao steve, lassù continuerai la tua opera
  • Quanti vecchi meschini inutili ancora vivi
  • Ciao ciccio ci mancherai!
  • purtroppo buttiam giù un boccone amaro. RIP STEVE!
  • …il tuo coraggio e la forza delle tue idee!
  • ci mancherà il tuo genio. Siamo tutti più poveri.
  • …ricordo l’emozione del mio primo iPod…
  • …..forse lassù c’è da rivoluzionare il paradiso
  • E’ proprio vero.. sempre i migliori se ne vanno!!!
  • i grandi geni e grandi uomini, non possono morire
Ora io non ho nulla contro Steve Jobs e la Apple. E’ un’azienda come un’altra. Ha avuto ottime strategie di marketing e si è guadagnata il suo posto nel mercato. Indubbiamente Jobs è stato un buon imprenditore(*).Sul piano umano non posso giudicarlo e nemmeno mi interessa farlo.
E’ morto, e verso di lui mi sento di esprimere una giusta pietas, verso uno sconosciuto, supponendo che sia stato amato e che lasci un vuoto.
Insomma non gioisco della sua morte, ma nemmeno mi torco le mani. Non più che se capitasse l’accidente a Bill Gates, o a quello che ha prodotto la mia lavatrice o il mio frigorifero.
Il culto dell’oggetto è proprio un segno dei tempi, la santificazione di un mercante è la giusta epigrafe del nostro delirio. L’ondata emozionale che durerà un’istante, per essere poi immediatamente rimossa da altre ondate emozionali, ora per questo ora per quello, sostituendo rabbie e indignazioni a commozioni e giubili, nello spazio di poco tempo, la misura dell’epoca del futile, dell’inutile, del vuoto.
I media dettano il tempo delle emozioni, e le masse di rincoglioniti fanno la ola.
Per un discorso un po’ più  serio del mio, condivido questo.
(*) In realtà, la Apple ebbe un buon successo ad inizio anni 90, con i macintosh, che con il processore motorola e un ottimo sistema operativo era una spanna superiore ai primi pc ancora non windows inside. Ma l’architettura piuttosto chiusa del prodotto impedì il fenomeno dei cloni, (e successivamente del software free e/o piratato) con la conseguenza che rimase sostanzialmente un costoso prodotto di nicchia, usato soprattutto in ambito grafico.
Steve  Jobs, fino alla metà degli anni ’90, era l’immagine della persona che, dopo un grande solo successo, non era più riuscito a ripetersi. C furono infatti una bella serie di fallimenti: l’Apple ///, il Lisa, lo stesso MacIntosh entusiasmava tutti, ma non lo compravano. Fu così che subì l’onta di essere estromesso dalla sua creatura, per essere sostituito da manager di comprovata esperienza, che non fecero altro che condurre l’azienda ad un filo dalla bancarotta. Lui coi suoi risparmi creò il NeXT, computer futuristico ma compatibile con nulla: vendite irrisorie. In questo mare di fallimenti un solo successo: la Pixar, cartoni animati. E fu come co-fondatore della Pixar (in America i fallimenti non sono menzionabili) che Steve si presentò ai dipendenti Apple quando venne chiamato come consulente, ultima chance per cercare di rivivificare la moribonda. Negli ultimi anni di nuovo il successo del marchio, con alcune idee innovative.  Ma insomma, qui c’è gente che parla di Leonardo da Vinci… ma per favore…
:::::::::
edit 12/10
l’imbecillità non ha bandiere

10 Risposte a “I media dettano il tempo delle emozioni, e le masse di rincoglioniti fanno la ola.”

  1. Intanto grazie per la condivisione. E poi sì … quella valanga di commenti ci fa capire molto … moltissimo ….l’umanità è veramente rincoglionita. Se non avessimo i nostri ammenicoli a salvarci il culo la selezione naturale ci avrebbe già scelto per l’estinzione …. ma magari senza ammenicoli non saremmo così rincoglioniti 🙂

    1. Fa capire il meccanismo, ed è mostruoso, della manipolazione delle emozioni.

      Se i media avessero dato la notizia in modo freddo, asettico, come si conviene alla morte di un imprenditore, seppure di notevole potenza economica, la cosa avrebbe suscitato un minimo cordoglio fra i più coinvolti con questo marchio Apple. Un pensiero, nulla più.

      Invece, si pompano a vicenda, e pompano sul fuoco, perché sanno che hanno tutto da guadagnare dalla partecipazione emotiva. La commozione fa cassa. Il dolore è una delle merci che vendono meglio, ed è contagioso. Eccezionalmente contagioso.

      Ora uscirà a breve qualche furbo pirla che farà una canzone. E un film. E un libro. E poi altri ancora. Torchieranno questa morte fino spremerne l’ultima goccia di utile. Alla fine anche una vecchia di paese il cui massimo congegno tecnologico usato in vita sarà stato il citofono, avrà sofferto per Steve Jobs.

      Ma veramente, ci vorrebbe un’estinzione di massa.

    1. già. volevo farci un post, l’altro giorno. ma ho pensato che qualcuno con più cultura fummettistica di me ci avrebbe pensato… 🙂

  2. “Ciao ciccio ci mancherai!” credo che questo sia il commento migliore.
    Jobs suscita empatia perchè oltre ai suoi ammenicoli è riuscito a marketizzare pure se stesso e la sua malattia.
    Che poi quella della gente sia veramente commozione sincera non credo, ci si commuove tanto anche quando l’Inter vince il campionato. A scrivere su internet ci vuole niente e i topic di cordoglio hanno sempre un certo successo su tanti forum.

  3. Manipolazioni o meno, emozioni o meno, immortalità o meno, io cerco solo rispetto per una persona che è stata sconfitta da una malattia terribile. Una malattia che, se non presa in tempo, è una condanna a morte diluita nel tempo.

    1. Come molte altre malattie del resto.
      Meritevole di rispetto, se così vogliamo chiamarlo, come molte altre centinaia di migliaia di persone, più o meno, decedute in questi giorni.
      Cosa c’entra il rispetto con la santificazione per aver costruito oggetti più o meno belli e/o utili e/o simpatici?

      Per quanto mi riguarda, la morte non porta con sé necessariamente il rispetto, a volte, al limite, il silenzio. In questo caso non manco di rispetto perché non ne ho motivo, non ho nulla contro SJ.

      Sicuramente non hanno il mio rispetto tutti questi rincoglioniti che si affannano a cordogliare.

I commenti sono chiusi.