una voce libera in meno

Guerriglia alla prigionia dell’Informazione. Contro la corruzione dell’industria mediatica, il bigottismo dei ceti medi, l’imperdonabile assopimento della coscienza civile. La brama di Verità prima di ogni anelito, l’abrasiva denuncia, verso la dissoluzione di ogni soluzione precostituita, L’infanticidio di ogni certezza indotta. La polvere nera della coercizione entro le narici di una crisi di rigetto. L’abbuffata di un pasto nudo, crudo amaro quanto basta per non poter esser digerito.

incipit di http://guerrillaradio.iobloggo.com/ il blog di Vittorio Arrigoni

Vittorio Arrigoni mi capitava spesso di leggerlo sul suo blog. Erano cronache da Gaza. Aveva scelto di vivere lì e di raccontare l’ingiustizia.

Stay Human,  scriveva firmando i suoi post:  restiamo umani.

Lo hanno ucciso.

Non ci sono molte parole da dire, solo una citazione:

Dov’è proibito ridere, non si ha il diritto di piangere.

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