visto da Buzz (inoltre: la cronaca di Andrea62
e di Enea
Fiorentini e di Dario JB)
Da un anno, con questa storia del Raduno sul Gran Sasso, sono
diventato il tormentone del NG. Dopo il brutto tempo ad
ottobre e lo spostamento di data a fine giugno, ormai ci siamo.
E' gioved� sera. Ho appuntamento con Kluge alla periferia
di Roma. Saremo i primi ad arrivare a Prati di Tivo. Carichiamo il
furgone che per tre giorni sar� il nostro campo base e si va.
Soliti scongiuri per il tempo, che dopo un mese di caldo africano
sembra prometta tempeste e trombe d'aria....
Per� sono euforico. Non credo, non "sento", che
qualcosa verr� a turbare questo raduno, fortemente voluto e tanto
aspettato.
Per dirla con le parole di un'altro niusgrupparo, rubate ad un
suo amico... "se il tempo � brutto, peggio per lui..." o,
se preferite, per dirla con Uliacci... "me ne
frego!!!"
Arriviamo a Prati di Tivo. C'� un forte vento ma � tutto
sereno. Nemmeno uno sfilaccio di nuvola intorno alle rocce del Corno
Grande e del Corno Piccolo, illuminate dalla luce del tramonto. E'
una condizione rara.
Mangiamo, gironzoliamo, parliamo di vie... poi ci mettiamo a
dormire. Nemmeno il tempo di appoggiarmi mi sembra (e invece sono
passate due ore) e dei rumori mi svegliano, due facce guardano dai
vetri posteriori del furgone.
Arghhh.. sono facce da delinquenti! .... per fortuna li conosco!
Ahhh sono arrivati!!! Esco, vedo Uli, JB
(entrambi li conosco dal raduno di Ferentillo) e un altro, che so
essere Ragnux. Qualche parola farfugliata, mentre mi sveglio
del tutto... poi mi sento euforico: ci siamo! ora comincia il
raduno! Li abbraccio per salutarli. Ragnux ha una
faccia simpatica. Tutti i giorni ci parliamo in chat... il tempo di
abituarsi al fatto che di fronte non hai solo un nick ma una persona
in carne ed ossa sar� breve... in realt� ci conosciamo bene!
 |
Subito parte il cazzeggio. Ovviamente dato che
dormivo, sono uscito in mutande... altrettanto ovviamente
vogliono fotografarmi!
Mi rivesto fulmineamente contrastato da Uli che cerca di
impedirmelo!
Iniziano gli schiamazzi notturni, disperazione dei camperisti
nei giorni successivi. |

Al mattino successivo si va a scalare. Abbiamo
anticipato di un giorno proprio per poter godere delle pareti a
nostra scelta. Dopo conciliabolo decidiamo di andare sulla
seconda spalla del corno piccolo, un susseguirsi di placche calcaree
di 200 metri sulla quale si rincorrono e incrociano vie per tutti i
gusti.
 |
Ci dividiamo in 2 cordate. Io, Kluge
e Uliano + Jb
e Ragnux; gli "alpinisti" vs i "falesisti"
(culattoni ovviamente). Finiremo, entrambe le cordate ad
invadere i rispettivi territori: noi su vie spittate; loro su
tiri da proteggere... |
Fra venerd� e domenica 4 cordate si sono
intersecate su alcune vie della seconda spalla, con un lavoro di
taglia e cuci dovuto all'estro del momento, a errori di
individuazione delle vie o obbligati dall'affollamento (domenica).
Inutile dire che ci si diverte alla grande sulla splendida roccia
della II Spalla. JB, con uno sgargiante caschetto rosa si
cimenta nel posizionare friends (ad un palmo dallo spit non
visto...) malamente apostrofato da Uliano, banfante pi� che
mai dopo il primo tiro di 6A affrontato con lo zaino!
Io all'inizio faccio riprese, poi tiro due lunghezze facili e
lascio il comando della cordata a Uliano, il quale s'imbarca
su una cengia alla ricerca della via pi� comoda (:-D) e ci rovina
la bella linea che Kluge ed io avevamo tracciato fino a quel
momento! 
Si arriva su, si scende in doppia il tempo tiene, la fame
aumenta. |
Poco dopo il ritorno alla base ecco arrivare il prode Allofull,
gran cantiniere del NG, nemico degli etilometri. La panda sembra
avanzare sue due ruote, impennata, quanto � carica di vino, olio e
quant'altro. Mostrando una destrezza e una rapidit� che se l'avesse
in montagna scalerebbe con Bubu, Allofull stappa bottiglie a
ripetizione... il tempo di cucinare una carbonara e siamo alla 4a
bottiglia finita! 
Dopo diversi bicchieri di vino e aver riempito la panza, Uli
veste gli arditi panni del Camerata Uliacci, dando
dimostrazione l�, sulla pubblica piazza, ad un pubblico dallo
sguardo velato (Allofull), delle terribili incognite
dell'arrampicata in solitaria con il grigri modificato.

(La ciabatta d'ordinanza � in vendita sul sito del NG)
Il Camerata Uliacci viene accolto degnamente

Intanto corrono nell'etere notizie della macchina
del Topocane, noi al campo base siamo alticci certo, ma anche loro
non scherzano... alla fatidica domanda "dove siete?" il
topocane risponde dando le coordinate dal GPS (e me le manda pure in
SMS! che quando le ho vite pensavo ad una pubblicit� di Tim).
Intanto arriva Enea, con Andrea62,
(fai click sul nome per la usa cronaca del raduno) Norbert,
nonch� altri amici, e, insieme, si uniscono ai copiosi brindisi...

da sx: Ragnux, Amico di Enea, Enea, Andrea62, Norbert, Buzz,
Uliano, Allofull, Kluge... la foto appare velata da quelli che sono,
probabilmente, i noti "fumi dell'alcool"...
Intanto, all'imbrunire, arriva Zyon, presentazioni di
rito, JB e Ragnux, � come se si fossero appena
svegliati (!) sono attivissimi. Si bighellona per Prati di Tivo, si
beve, si da fondo alle scorte di ovetti kinder, mentre si attende
l'arrivo della Topo-Wagen, con a bordo la mitica Elena Gatta,
Tommy, SerE, Gioponz e Heidi (i Topocani).
Ad un'ora imprecisata arrivano!!!! (� imprecisata nella mia
memoria obnubilata da sostanze moralmente sconvenienti e/o
legalmente discutibili.

Grandi feste, saluti e abbracci e si ricomincia a bere e
mangiare... per festeggiare degnamente l'arrivo della topo-wagen.
Nessuno in quel momento era in grado di manovrare strumenti
tecnologicamente avanzati come una macchinetta fotografica, per cui
non si hanno, a quanto sembra, prove documentali.
A poco a poco, la stanchezza e gli additivi hanno il
sopravvento... e si comincia a pensare di ritirarsi a dormire.
Qualche sconsiderato per� organizza una gara di boulder su una
paretina artificiale. 
Il premio del pi� somaro lo vince Allofull, che si storce
una caviglia e si scortica una mano! 
Alla fine, tutti se ne vanno a dormire, chi nei furgoni, chi
nelle maggioline, chi negli accoglienti locali del SIGET.
e come disse il Camerata Uliacci...: "domani � un altro
giorno." (o era qualcun altro? Booo....)
continua....
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