Raduno Gran Sasso 2003 cronaca di JB

C'era una volta tanto tanto tempo fa in un paese molto lontano il regno di Gran Sasso, abitato da orchi e fate, si narra che sulla sua cima più alta sia nascosto un tesoro fantastico.

Vive a Milano messer Uliano che attirato dall'impresa di cimentarsi nella conquista convince altri due cavalieri: il prode Ragnux e l'indomito JB, i ns. eroi salgono in groppa al bianco destriero di Uliano e via verso la gloria...

Giunti a notte fonda nella contrada di "Prati di Tivo" veniamo accolti festosamente da 2 villici locali, che faranno da guida l'indomani quando al sorgere del sole si effettuerà la prima tenzone.

E' l'ora...ci dividiamo in due gruppi: il prode Ragnux e JB più avvezzi alla pugna affrontano "Il grande generale nero" e "Sua mollosa grossezza" mentre sir Uliano in cordata con i due villici locali: il valoroso Kluge e il suo scudiero Buzz assediano "Lo spetacchio cosmico" dopo una giornata di lotta estenuante entrambe le colonne con tappe forzate giungono in cima, ma con somma delusione non trovano traccia del tesoro.

Rientrati all'accampamento, prepariamo il piano di battaglia per il giorno dopo, rifocillandoci con del cibo locale chiamato "Carbonara" preparato dallo scudiero Buzz.

La notizia che la tenzone è iniziata vola veloce di bocca in bocca e molti altri cavalieri stanno giungendo alla contrada per parteciparci, giunge il druido Allofull da Ortona portando la sua pozione miracolosa, arriva la fata Zyon dagli occhi color del mare e dal sorriso inebriante, il duca Topocane signore della Grigna con tutto il suo seguito: le stupende odalische Giuli e sERE, l'infaticabile folletto Tommy e l'intrigante e attivissima Gatta, Al raduno non manca re Enea attorniato da un folto manipolo di fanti dell'armata degli escursionisti.

Ai primi albori del mattino (sabato) all'unisono le armate muovono verso il massiccio ora assediato da più lati: sulla prima spalla messer Uliano, il vassallo Buzz e il druido Allofull zoppicante per l'infortunio capitatogli mentre provava le proprietà della sua nuova pozione equilibrante.

Sulla seconda spalla: il duca Topocane con l'odalisca Giuli che forte del suo fascino piega e annienta l'ultimo tiro del "vecchiaccio" da capocordata ,seguiti da re Enea scortato dal valoroso Kluge e da Tommy e sERE. L'accerchiamento al gigante di pietra è completato dal prode Ragnux, dalla fata Zyon e da JB su "cavallo pazzo".

Dopo una pugna estenuante sotto un cielo sempre più cupo e una grandinata come colpo di coda il gigante soccombe... i valorosi combattenti si ritirano nella contrada x rifocillarsi e qui vengono raggiunti dalla maga Eleonora da Pisa grande viaggiatrice solitaria che per non mancare al banchetto ha affrontato un viaggio lungo e pieno di incognite, portando con la sua simpatia una sferzata di allegria in questo manipolo di rudi guerrieri.

La storia si conclude con un sontuoso banchetto dove il vino scorre a fiumi e il cibo viene divorato con grande appetito dai commensali e, come in ogni favola che si rispetti tutti furono felici e contenti.

..Il tesoro? ...nessuno l'ha trovato...bisognerà tornare a cercarlo!!

 

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