Vetta Orientale del Corno Grande (m.2903) per il sentiero attrezzato  Ricci e l'Anticima Nord con discesa per la Via Normale
Difficolta': F
Dislivello: 470 m. (dal rif. Franchetti)
Ore di salita (circa 2) Ore di discesa (circa 1 ora e 20 min)

Salita: ---------------
Si parte dal rif. Franchetti (m.2433), si attraversano le ghiaie (praticamente quelle che scendono dal ghiacciaio del Calderone) che collegano il poggio su cui e' collocato il rifugio alla parete Ovest dell'Anticima Nord.

Si prende una cengia-rampa obliqua, in parte attrezzata con cavi d'acciaio (a suo tempo eliminati perche' rotti e sfilacciati), che taglia la parete verso sinistra.
Si puo' percorrere la rampa anche se i nuovi cavi non sono stati rimpiazzati con nuovi.

Si risale la rampa molto ripida, si attraversano (con cautela) due canali verticali e si raggiunge la cresta sommitale per tracce di sentiero.
Si piega a destra e si segue praticamente il filo di cresta e dopo un salto si raggiunge la sommita' dell'Anticima Nord (m.2700 circa) con una fantastica vista sul Paretone.

Dall'Anticima Nord si continua in cresta, che qui forma un arco verso sinistra (Est), si transita davanti all'uscita del Canale Jannetta (che attraversa e risale tutta la parete del Paretone) e si prosegue fino a ricongiungersi con la Via Normale che sale dal ghiacciaio del Calderone, e in breve si raggiunge la sommita' della Vetta Orientale (m.2903).

Stupenda visuale su tutto il gruppo centrale (le cime del Corno Grande e del Corno Piccolo) pił su quelle della catena meridionale.

Discesa: --------------------
Dalla sommita' della Vetta Orientale, si riprende il sentiero di salita (bolli giallo-rossi) fino all'innesto delle tracce per l'Anticima Nord.
Poi si piega a sinistra continuando a seguire i bolli giallo-rossi del sentiero della "Via Normale" della Vetta Orientale, lungo tracce di sentiero e tornantini.
In alcuni punti si incontrano brevi tratti di corde metalliche fisse.

Il sentiero, con alcuni saltini finali su roccette, termina nella conca del ghiacciaio del Calderone (m. 2680 circa). Da qui, prima per tracce e poi per evidente sentiero si esce dalla conca del Calderone, si bordeggia il limite alto delle ghiaie e degli sfasciumi che scendono a valle proprio a fianco del rif. Franchetti e si raggiunge la Sella dei Due Corni (m.2547). Da qui in breve si torna al rif. Franchetti.