Salita alla Vetta Occidentale del Corno Grande per la Via Normale. Discesa per la "Direttissima" |
Rientro al rif. Franchetti per la Sella del
Brecciaio, il Passo del Cannone e la Sella dei Due Corni.
(Escursione piuttosto lunga) Difficolta': EE (alcuni tratti un po' impegnativi durante la discesa
nel canale della "Via Direttissima") Salita: --------------- Dalla stazione alta della seggiovia (m. 2015), si raggiunge il rif.
Franchetti (m. 2433) in circa 1 ora (o qualcosa in piu' se si e' molto
carichi). Raggiunto il rif. Franchetti, si depositano nei vari posti letto assegnati, il bagaglio superfluo e le corde o altri attrezzi da arrampicata. Con lo zaino piu' leggero possibile e dopo una piccola sosta al rifugio per bere qualcosa di caldo o di fresco a piacere, si e' pronti per l'escursione proposta. Si parte dal rif. Franchetti (m. 2433), si segue il sentiero che in
circa 15 min. porta alla Sella dei Due Corni (m. 2547) con bellissima
vista sulle pareti delle Fiamme di Pietra. Per un sentiero roccioso e su cengette si raggiunge, in leggera
discesa, il bivio con il sentiero della "Via Normale" che
proviene da Campo Imperatore. Girando a sinistra e in forte salita, si
segue questo sentiero fino a raggiungere la cresta dell'Anticima NO della
Vetta Occidentale. Dopo aver raggiunto l'innesto della cresta sud-ovest ed il bivio con il sentiero che la percorre, si raggiunge in breve la sommita' della Vetta Occidentale del Corno Grande (m. 2912). Bellissima vista su tutte le montagne del gruppo. Discesa: -------------------- Seguendo i segnali verdi, si scavalcano speroni e spigoli, si scendono
molti canali, a volte utilizzando anche le mani, ma normalmente non c'e'
mai bisogno di fare sicurezza con corde. (Il discorso e' diverso in
presenza di neve e ghiaccio). Si continua a scendere e si raggiunge la Sella di Corno Grande (m. 2421): uno piccolo spiazzo che offre un vasto panorama sul Corno Grande e sulla catena meridionale. Non si prosegue piu' lungo il sentiero principale che porterebbe l'escursionista alla Sella di Monte Aquila (m. 2335) e quindi a Campo Imperatore, ma si deve piegare più a destra, senza seguire un sentiero ma piuttosto dossi erbosi che scendono verso il sentiero della Via Normale che, dalla Sella di Monte Aquila, transita più in basso per poi risalire alla Sella del Brecciaio. Senza perdere troppa quota, si bordeggia a destra calandosi quel tanto che basta per raggiungere il sentiero della Via Normale. Raggiunto questo sentiero, lo si segue riprendendo quota con diversi tornanti, fino a raggiungere la Sella del Brecciaio (m.2506). Sulla Sella, piccola sosta per ammirare tutto il panorama del versante aquilano (verso Campo Imperatore) e poi si continua a camminare sempre sul sentiero della Via Normale, fino a raggiungere la Conca degli Invalidi e quindi il bivio tra la Via Normale e il Passo del Cannone (a m. 2650 circa). In questo punto si e' praticamente chiusa l'ampia escursione "a cerchio" qui proposta. Si procede verso il Passo del Cannone (m.2679) che si raggiunge in breve tempo. Da qui si segue a ritroso il percorso dell'andata, scendendo canalini, roccette e tornantini (con l'aiuto di qualche spezzone di corda fissa), fino a raggiungere la cresta rocciosa che collega il Corno Grande al Corno Piccolo. Su un sentiero in mezzo a sfasciumi, si raggiunge la Sella dei Due Corni (m.2547) e quindi si torna al rif. Franchetti. |