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Il 1� del 2005 sono salito da solo
verso il rif. V. Emanuele da Pont. Una splendida giornata di sole in cui
non ho incontrato nessuno tranne famiglie di stambecchi e camosci. Il
giorno dopo sono tornato con anna a salire una cascata che avevo notato
sulla sinistra del sentiero ma di cui non ho trovato traccia su nessuna
relazione. La colata sembrava formata da due bei salti quasi verticali in
basso, uno a met� e poi, sopra si vedeva una zona di candele. A occhio
circa 200 mt di sviluppo. La giornata era ventosa in quota per� e fin dal
primo tiro siamo stati investiti dalle slavine provocate dalla neve
spostata dal vento in alto. Sul lato sinistro della colata che appare pi�
appoggiato, era impossibile salire perch� il ghiaccio ero troppo sottile,
sul lato destro in alcune parti era sottile e staccato di un metro dalla
roccia. Sotto una cascata di neve continua abbiamo salito i primi due tiri
in condizioni molto dure. Poi siamo usciti in alto, sotto la zona delle
candele tagliando a destra verso il sentiero.
Due giorni dopo, in val ferret, lunga escursione, in sci, alla ricerca
di colate da salire. Qualcosa di facile sul versante orog. sx della valle,
in foto. |
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