Culto della personalità

Ieri ero in un bar della periferia romana, per un caffè.
Al banco c’era un immigrato, mi dava l’idea, dall’accento, di un albanese o forse rumeno. Poi i due baristi. Evidentemente i proprietari del bar, sui 30 anni. Parlavano con familiarità.
L’argomento era Veltroni.
Dalle loro parole colava un odio denso, disprezzo e rabbia. Avevano contro Veltroni qualcosa di personale, sembrava.
 
Non sarò certo io a difendere Veltroni, per carità.
Ho cincischiato con lo zucchero e la tazzina, ho bevuto il caffè a piccoli sorsi, mi sono guardato attorno, ho cercato gli spiccioli…
volevo capire il perchè di tanta acrimonia.
 
Ho capito poi. Veltroni criticava Berlusconi. Non erano le sue parole su qualsiasi argomento a renderlo detestabile, quanto il fatto che criticasse Berlusconi. A prescindere.
Siamo in pieno culto della personalità.
Oggi leggevo su Repubblica che il 62% degli italiani esprime gradimento per Berlusconi.
 
Il punto è che Berlusconi ha capito da tempo di avere a che fare con degli idioti: gli italiani. E si comporta di conseguenza.
E gli italiani ringraziano.
Da un lato il governo compie operazioni di facciata. Puro marketing.
Cosa vogliono gli italiani, terra terra? Glielo diamo.
E dall’altro fanno il porco comodo loro.
 
Dietro il paravento idiota del si/no maestro unico o del voto in condotta, e gli italiani si schierano su queste che in fondo sono stupidaggini o comunque cose abbastanza innocue, passano tagli tali che la scuola pubblica è destinata a scomparire.
Si sta sancendo la fine dell’università pubblica. Fra pochi anni per frequentare le università si dovrà pagare salato.
 
Dietro il paravento demagogico dei soldati in piazza (completamente inutile e lo si è visto a Castelvolturno, dove la camorra continua ad ammazzare indisturbata) ci abituiamo alla militarizzazione. Abbiamo Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza… non bastavano. O sono troppo politicizzati? troppo infiltrati da Siulp e sindacati vari? Meglio i reparti della Folgore o degli Incursori della Marina?
 
Nel frattempo passano i decreti sull’immunità, i decreti che riportano in auge Corrado Carnevale!
Incredibile: un vecchio arnese in odore di mafia riemerso da qualche cripta in cui sembrava fosse stato chiuso per salvarlo da processi che avrebbero fatto tremare lo Stato, ai tempi in cui sembrava ancora esistesse uno Stato.
 
Mi fa abbastanza schifo essere italiano, in questo momento.

8 Risposte a “Culto della personalità”

  1. Anche a me Ro, anche a me.
    62%.
    Ecco perche’ a noi il premio nobel per la fisica nn ce lo anno.

  2. Sono completamente daccordo con te…in fondo in fondo rende eclatanti piccole cose per nascondere grandi abomini… è l’era dell’apparenza e della superficialità… e media pensano al posto del cervello italiano…è una tristezza…

  3. CI SONO FANTASMI DI IPOCRISIA , IGNIORANZA, INTOLLERANZA ,
    CHE ALEGGIANO NELL’ARIA CHE IO
    CHIAMEREI …. (APOLOGIA AL FASCISMO).
     
     

  4. Si tutto ricorda altro, già vissuto, già sofferto ed in gran parte scritto. Ma Mussolini ed Hitler occuparono i posti di potere perchè votati , seppur da un elettorato più ristretto rispetto a quello attuale. Qualcuno ha scritto che l’elettorato fosse pilotato a suon di manganellate. Forse…ma oggi?
    Oggi c’è qualcosa di disarmante a contornare il tutto: la gente, la massa per lo più vota democraticamente quello che definiamo scempio, perchè preferisce delegare le proprie irresponsabilità a chi nel proprio immaginario rappresenta un modello. E se io nel mio piccolo vivo in modo irresponsabile (trascurando di salvaguardare la democrazia in cui vivo in cambio di favori) sarà difficile che riesca a partorire modelli diversi da me.
    Allora scusatemi se ho qualche difficoltà a puntare il dito…

  5. copio e incollo da un altro sito, mi sembra adeguata per quel 62%
     
     " Voi, tombe che camminano insulti viventi della vita assassini del vostro pensiero fantocci in forme umane voi che avete invidia delle bestie che offendete l’idea del creato che chiedete rifugio all’ignoranza che accettate per guida la paura voi che avete dimenticato il passato che vedete il presente con occhi appannati che non avete interesse per il futuro che respirate solo per morire voi che avete mani solo per applaudire e che domani applaudirete con più forza di tutti come sempre e come ieri e come oggi. Sappiate allora voi scuse viventi di ogni tirannia che i tiranni li odio tanto tanto quanto ho schifo di voi." Alekos Panagulis

  6. Io ho i conati di vomito.
    Su un gommoncino arrivero’ in libia. Spero di non essere rispedita idietro con pacco celere.

I commenti sono chiusi.